Per il tuo preventivo per la posa o sostituzione di tapparelle a Bologna, puoi rivolgerti a Donato che risponde al numero 0599130040 e si occupa con successo di vendita tapparelle a Bologna.
Immagino tu sia stanco di navigare giornate intere alla ricerca di qualcuno che si occupi di vendita tapparelle a Bologna e del miglior fornitore di infissi in PVC, del rivenditore di infissi con le migliori recensioni, compilando interminabili moduli in attesa di ricevere altri preventivi.
Ci siamo passati tutti prima o poi e, sinceramente, farsi venire il mal di testa per acquistare delle tapparelle, degli scuri o delle persiane di casa, o di un portone blindato o ancora delle finestre in legno o delle zanzariere è alquanto frustrante.
Di vendita tapparelle a Bologna se ne occupano in tanti: ci sono circa 246.000 risultati su Google per questa ricerca: se sei arrivato sul nostro sito ti invitiamo a metterti comodo, prendere il telefono e comporre il nostro numero: 0599130040 risponde Donato e non un call center.
Crediamo nel made in Italy, in prodotti che consentano di certificare il lavoro fatto, che garantiscano nel tempo tenuta e prestazioni attese: tutto ciò a prezzi concorrenziali basati sulla riduzione degli intermediari ed i conseguenti ricarichi.
La nostra offerta di vendita tapparelle a Bologna (ma anche di Tapparelle a Modena e Tapparelle a Ferrara) è basata su ottimi prodotti Made in Italy in PVC o alluminio, estremamente personalizzabili, suddivisi in una vasta gamma di modelli, ciascuno con il proprio stile e meccanismo di movimentazione. Tapparelle certificate, con installazione e montaggio inclusi, in tutta l’area di Bologna, Modena e Ferrara.
La tua ricerca di un fornitore per la vendita tapparelle a Bologna potrebbe quindi concludersi con una telefonata al nostro numero 0599130040 sempre attivo per poter elaborare un preventivo dettagliato, in tempi brevi e che sarà rispettato.
Potrai confrontare il nostro preventivo con quello di altre aziende: ti chiediamo solo di prendere in considerazione prodotti di pari livello perché sul mercato troverai molti prodotti che non potranno avere, indubbiamente, la stessa qualità che ti possiamo proporre noi di Emilia Infissi!
Tapparelle in Alluminio Coibentato
Nuovi design, nuovo poliuretano rigido 7 volte più compatto Risparmio energetico, isolamento acustico, ridotto rumore nell’avvolgimento Adatti per grandi superfici, massima sicurezza contro l’intrusione.
Forti, robuste ed eleganti, sono disponibili in un’ampia gamma di colori e modelli, offrendo alla vostra casa una protezione totale. Secondo fonte del CENSIS, più del 50% dei furti avviene attraverso le finestre e nella maggior parte dei casi vengono compiuti dai ladri occasionali. Gli avvolgibili di sicurezza, oppongono un ottima resistenza ai tentativi di effrazione, questo è possibile grazie alle caratteristiche delle materie prime utilizzate, unite agli accessori di sicurezza, inoltre permettono di ottenere, all’interno dell’abitazione, un abbattimento dell’inquinamento acustico esterno, riducendo considerevolmente i consumi energetici: chiama subito 0599130040 per vendita tapparelle a Bologna.
Detrazione Fiscale del 50% Anno 2018 Risparmio energetico
Detrazione Fiscale Infissi
Rientrano in questa particolare categoria tutte le misure finalizzate per il risparmio energetico, come ad es.
– sostituzione di infissi
– sostituzione di serramenti
– sostituzione di finestre
DETRAZIONE FISCALE SU INFISSI, SERRAMENTI E FINESTRE
Migliorare le prestazioni energetiche: la detrazione del 50%
Detrazione 50%
Chi vuole sostituire vecchie finestre per tetti con finestre a risparmio energetico può iniziare i lavori senza chiedere permessi. L’importante è che gli infissi siano della stessa dimensione di quelli precedenti. Non c’è bisogno di consulenza da parte di tecnici, può provvedere a tutto il privato. Serve però la certificazione degli infissi che rilascia la Emilia Infissi. Sono previsti anche sconti sull’IVA, dato che l’aliquota è agevolata al 10% sulla posa in opera mentre 22 sul materiale (infissi e serramenti)
A chi spetta la detrazione
I beneficiari sono tutti i contribuenti che sostengono le spese per gli interventi di riqualificazione energetica e che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto d’intervento (persone fisiche, professionisti, società e imprese), gli inquilini, i condomini, i titolari di un diritto reale sull’immobile e chi detiene l’immobile in comodato. La detrazione spetta anche a familiari e conviventi a patto che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori, e che fatture e bonifici risultino intestati a loro.
Adempimenti necessari
E’ obbligatorio inviare per via telematica all’Enea (www.acs.enea.it), entro 90 giorni dalla fine dei lavori, tutta la documentazione necessaria a seconda della tipologia di intervento (copia dell’attestazione di certificazione o qualificazione energetica, scheda informativa degli interventi realizzati, asseverazione di un tecnico abilitato). La data di fine lavori, dalla quale decorre il termine per l’invio della documentazione all’Enea, coincide con il giorno del cosiddetto “collaudo” (e non di effettuazione dei pagamenti).
Gli interventi ammessi
I lavori ammessi all’agevolazione fiscale riguardano la riqualificazione energetica di edifici esistenti e comprendono la sostituzione di finestre e infissi, l’isolamento delle pareti opache, la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione e l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda. Per ciascuna tipologia d’intervento è previsto un limite di spesa che si è ridotto rispetto alla precedente detrazione del 55%.
Come richiedere il contributo
Per usufruire della detrazione del 50% fanno fede le date dei pagamenti. I pagamenti devono avvenire esclusivamente tramite bonifico bancario o postale “parlante” in cui siano chiaramente indicati la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga e il codice fiscale o partita Iva di chi beneficia del pagamento. L’agevolazione va inserita nella dichiarazione dei redditi insieme ai dati catastali dell’immobile e corredata dai documenti giustificativi di spesa. Il rimborso verrà quindi ripartito equamente in dieci anni.
Queste informazioni sono puramente divulgative e vanno verificate da fonti ufficiali o con il vostro commercialista. Qui il link alla: